Uscii sebbene (tirare)…………..un forte
vento. Ti presto la penna, purché tu non la (perdere)…………..T’avverto,
affinché tu non (ripetere)………….lo stesso errore. Telefona, qualora tu
non (potere)……….venire. Ti racconto tutto, a patto che tu non lo
(dire)…….a nessuno. Temo che il treno (essere) ……..già partito.
Übung: Verben in der richtigen Zeit einsetzen (leicht)
A partire dal periodo tardo-antico il latino
progressivamente si (modificare)________________, si (differenziare)
____________dal latino classico, nel senso che (subire)____________
forti influssi da parte di altri idiomi che (essere)______________
spesso un mix tra il latino stesso e forme popolari locali; dunque il
latino si (deformare)________________, soprattutto nella parte orale. A
livello di lingua scritta ci si (preoccupare)_______________ invece di
salvaguardare il latino classico anche perché gli
“scrittori” (essere)____________ pochissimi. A partire dal X sec.
si (potere) ____________ cominciare a parlare di lingue volgari, cioè di
sermo vulgaris che si (allontanare)__________________sempre di più dal
latino per assumere l’aspetto di tanti diversi linguaggi, a seconda
soprattutto dell’area geografica, in particolare
si (delineare)__________________ un’area detta Romania, che comprende
Francia, Italia, Spagna, Dalmazia, dove si (parlare)_________________
delle lingue che (appartenere)____________________ allo stesso ceppo
linguistico, cioè (avere)_________________ per base il latino e poi le
varie differenze locali. Tra queste lingue, in questa fase storica,
particolare rilievo, a causa delle vicende
storiche, (rivestire)____________________ la lingua francese, in
particolare la langue d’oc, d’oil e de la Provence. Pertanto forti
influssi culturali nell’Alto Medioevo (derivare)__________________ dalla
Francia; per questo, per comprendere le prime forme di prosa e di
poesia italiana, (occorrere)__________________ fare riferimento
innanzitutto alla prima produzione letterale in francese.
Alberto Moravia (pseudonimo di Alberto Pincherle)
(Roma, 1907 – 1990) (essere)_________ uno dei più importanti scrittori
italiani del Novecento. (Esordisce)________________ a 22 anni con il
romanzo “Gli indifferenti” (1929) che (descrivere)____________________
la crisi di valori del mondo borghese dell’epoca. La censura fascista,
che (sospettare)________________________________ una satira del
regime, (bloccare)_________________________ la pubblicazione dei due
successivi romanzi, “Le ambizioni sbagliate” (1935) e “La mascherata”
(1941). Dopo aver (trascorrere)________________________ alcuni anni
all’estero, nel dopoguerra Moravia (riprendere)________________
l’attività narrativa ma (dedicarsi)___________________________anche al
giornalismo, alla critica cinematografica, alla drammaturgia e alla
saggistica. Il romanzo “Agostino” (1943) (narrare)______________ il
primo incontro di un adolescente con il sesso; “La romana”
(1947), (costituire)__________________________ un memorabile ritratto di
donna sullo sfondo dell’Italia fascista; in “L’amore coniugale” (1949) e
in “Il disprezzo” (1954), lo
scrittore (applicare)_______________________ la propria visione critica
all’istituzione borghese del matrimonio; il romanzo “La noia”
(1960) (analizzare)________________________ il rapporto con la realtà
dell’uomo alienato. Una delle opere più note di Moravia (essere)____ “La
ciociara” (1957), ambientata durante la seconda guerra mondiale e per
la quale l’autore (attingere)_______________________ ai propri ricordi
personali. A questo romanzo il regista Vittorio de
Sica (ispirarsi)_____________________ per uno dei suoi capolavori
cinematografici. All’ultima fase dell’attività di
Moravia (appartenere)_____________________ le allegorie politiche “La
vita interiore” (1978), che (affrontare)_____________________ il tema
del terrorismo, e “1934” (1982), storia dell’incontro fra un giovane
antifascista italiano e una ragazza tedesca. Moravia (essere)__________
anche un maestro del racconto: i “Racconti romani” (1954) e i “Nuovi
racconti romani” (1959) (ritrarre)_________________________ il
proletariato romano, mentre “La cosa” (1983) (essere)________ una
raccolta di racconti erotici e del 1985 è “L’uomo che guarda”. Negli
anni Moravia (avere)_____ progressivamente mutato le forme della sua
creazione letteraria ed (avere sviluppato)______________________un’ampia
gamma di formule narrative: dall’intreccio ampio che poi
(complicarsi)____________________, per risolversi quindi con voluta
macchinosità in romanzo d’appendice (“Le ambizioni sbagliate”, “Il
conformista”) alla deformazione surrealistica
che (introdurre)_____________________ un’allusiva polemica politica (“La
mascherata”), fino al racconto e al romanzo breve o al romanzo–saggio,
nel quale (prevalere)____________________ l’interesse per tutti gli
aspetti complessi della condizione umana; di qui l’interesse di Moravia,
soprattutto negli ultimi anni, per la psicanalisi, le scienze
sociologiche, il marxismo, la comunicazione di massa, il cinema e così
via. Le pagine di Moravia (essere)____________pregne di descrizioni
psicologiche, di presenze, di rappresentazioni minuziose di oggetti,
situazioni, atmosfere, anche quando il realismo evolve
e (dissolversi)_________________________ in forme surreali, in simboli
psicologici e sociologici. Alberto Moravia è stato
(tradurre)_______________in numerose lingue straniere ed è
universalmente conosciuto oltre che per i suoi racconti e romanzi anche
per la produzione cinematografica e televisiva e per i suoi articoli
giornalistici.
Periodo ipotetico
Sarebbe molto bello se tutti (potere, noi) passare un anno in Italia.
Se non (dovere, noi) studiare, potremmo uscire stasera.
Se (studiare, tu) ieri, saresti potuto andare al concerto.
Sarei molto contento se i miei amici mi (fare) un regalo per il compleanno.
Se i professori (decidere) di non farci dare gli esami finali, noi saremmo contenti! Non avrei mai sentito quella canzone se non (comprare, tu) quel CD. Se (imparare, io) a suonare il violino, avrei potuto fare parte dell’orchestra. Andreste in Vietnam se qualcuno vi (offrire) un viaggio a buon prezzo? Se noi (essere) commediografi, potremmo scrivere una commedia.
Se Benigni non (girare) La vita è bella, non (aver vinto) un Oscar.
Se non (dovere, noi) studiare, potremmo uscire stasera.
Se (studiare, tu) ieri, saresti potuto andare al concerto.
Sarei molto contento se i miei amici mi (fare) un regalo per il compleanno.
Se i professori (decidere) di non farci dare gli esami finali, noi saremmo contenti! Non avrei mai sentito quella canzone se non (comprare, tu) quel CD. Se (imparare, io) a suonare il violino, avrei potuto fare parte dell’orchestra. Andreste in Vietnam se qualcuno vi (offrire) un viaggio a buon prezzo? Se noi (essere) commediografi, potremmo scrivere una commedia.
Se Benigni non (girare) La vita è bella, non (aver vinto) un Oscar.
Passato remoto
Dopo la seconda guerra mondiale Pier Paolo Pasolini (trasferirsi) a Roma e (cominciare) le attività di sceneggiatore cinematografico e di regista. Quando io (finire) l’università, (trovare) subito un buon lavoro e lo stesso (accadere) a mio figlio. Dopo il matrimonio, io e mia moglie (dovere) affittare un monolocale e (restare) a lungo senza una macchina, perché ancora non avevamo un lavoro sicuro. Hervé Joncour (partire) con ottantamila franchi in oro e i nomi di tre uomini, procuratigli da Baldabiou: un cinese, un olandese e un giapponese. (varcare) il confine vicino a Metz, (attraversare) il Württemberg e la Baviera, (entrare) in Austria, (raggiungere) in treno Vienna e Budapest per poi proseguire fino a Kiev . (percorrere) a cavallo duemila chilometri di steppa russa, (superare) gli Urali, (entrare) in Siberia, (viaggiare) per quaranta giorni fino a raggiungere il lago Bajkal, che la gente del luogo (chiamare): mare. Hervé Joncour non (parlare) giapponese, né (essere) in grado di comprenderlo. Ma (capire) che Hara Kei (volere) vederlo.
Qualche decennio fa, presso una delle università italiane (insegnare) un professore famoso per la sua severità, specialmente agli esami. (Essere) insomma la bestia nera degli studenti, molti dei quali (costringere) a ripetere lo stesso esame più di una volta . Un giorno (presentarsi) all’esame un timido studente che gia (dovere) subire la tagliente ironia del terribile professore. Anche questa volta, per quanto egli (trascorrere) giorni e giorni sui libri a studiare, deciso a non farsi bocciare, il professore, con domande sottilmente insidiose (riuscire) a metterlo in difficoltà. Alla fine il malcapitato (ammutolirsi) , e non (vedere) l’ora che il suo tirano (decidersi) a smettere d’interrogarlo, e (mettere) fine all’inutile tortura. Quando Dio (volere) , (sembrare) che anche il professore ne (avere) abbastanza. Ma prima che lo studente (andarsene) , (fare) chiamare l’usciere e gli (dire) secco: “(Portare) un po’ di fieno per favore!” Lo studente, che ben (capire) il significato allusivo e offensivo della richiesta, non (scomporsi) affatto, (rivolgersi) all’usciere e (fare) di rimando: “A me un bel caffè!” Il professore, che non (aspettarsi) mai tanto ardire, non (potere) fare a meno di sorridere, e (promuovere) lo spiritoso studente.
Brutte
notizie per i vegetariani. Anche i cibi
coltivati (subire)_______________________________ le conseguenze
negative del cambiamento climatico: frumento, riso, orzo e patate
(essere)________________________meno nutrienti. A causa del
riscaldamento globale le coltivazioni – da
cui (dipendere)_____________________ la vita di miliardi di persone
- (dare)_____________________________ prodotti con un apporto proteico
inferiore. Almeno così (suggerire)______________________________ oltre
40 studi scientifici che (puntare)___________________________la loro
attenzione su come l’aumento di anidride carbonica
nell’atmosfera (potere)_____________________ alterare le proprietà
alimentari di grano, riso e orzo, secondo quanto riporta il New
Scientist. Sui
raccolti, finora ci (limitarsi)
_____________________________________________a calcolare i danni
collaterali collegati all’effetto serra: cicloni, tempeste e siccità.
Come dimenticare l’ultima alluvione in Bangladesh che
(provocare)________________________________circa 4 mila morti e 20
milioni di sfollati? Perdere un raccolta di un’intera nazione
(essere)__________certamente gravissimo. Ma ancora più
grave (essere)______________________ l’impoverimento di proteine in
molti vegetali necessari all’uomo.
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